In questi giorni la scuola dell’infanzia Chicchi di Riso si è trasformata in un laboratorio in cui si osserva, si sperimenta ma soprattutto si impara.
Sul tavolo è apparsa una pannocchia: a cosa servirà? La useremo per colorare? Per decorare?
No, ma scopriremo che cosa può diventare, in che cosa si trasforma una volta che viene lavorata.
Ma prima la osserviamo: la pannocchia è fasciata da foglie verdi dalla forma allungata, che cadono giù e sembrano voler vestire, almeno in parte, i chicchi di mais, giallo oro.
Se noi li prendiamo e li facciamo passare in una macina otteniamo una farina color giallo, che non risulta morbida al tatto, ma un po’ ruvida … fa il solletico.
E un’altra magia accade se la mischiamo con l’acqua e la facciamo cuocere in una pentola: si trasforma in buonissima polenta!
Ma le sorprese non sono finite: qualche giorno dopo sul tavolo appaiono le zucche.
Sono tutte differenti: le forme variano a seconda della tipologia e anche i colori … c’è anche quella che abbiamo costruito ad Halloween.
Le tocchiamo per scoprire com’è la loro superficie, le annusiamo per sentirne il profumo … e poi naturalmente proviamo a disegnarle.
E se provassimo a unire polenta e zucche, quale magia scaturirà?