L’animazione è, in linea generale, un intervento di promozione umana attraverso il gioco e le attività espressive (disegno, musica, movimento, ecc). In essa l’obiettivo è attivare e/o recuperare la capacità di interagire col mondo che la persona è e ha, e che attraversa e circonda la sua vita, la strutturazione del tempo libero e – in caso di strutture residenziali – della giornata in quanto tale, la qualificazione e cura della qualità della vita (e quindi non un semplice e quantitativo “passatempo”).
Il lavoro di animazione musicale in forma laboratoriale, che coniuga cioè aspetti di esperienza e apprendimento, condotto con gli ospiti della struttura RP Santuario è costituito in particolare da attività di ascolto guidato, di movimento e body percussion, suono di piccoli strumenti a percussione o idiofoni (sistro, maracas) e soprattutto canto corale.
Questo a partire da musica e canzoni appartenenti al repertorio degli interessati, indicato o presunto a partire dall’età; dall’attenzione a svariati generi musicali (pop, musica “classica”, swing), sottolineando alternativamente la dimensione ritmica, melodica, di genere musicale, timbrica, strumentale e storica (inserti di storia della canzone, della musica classica e operistica ma non solo, storia italiana). Inoltre sono di guida nella scelta musicale i periodi di festività religiosa, come Natale, Pasqua, festività mariane, le stagioni, il tempo atmosferico (pioggia, sole, vento…), le preferenze personali dei partecipanti.
I nostri Ospiti partecipano con notevole entusiasmo e intensità, riconoscendo con emozione e soddisfazione quelle musiche come parte integrante dei loro ricordi, della loro inalienabile identità, storia e appartenenza.